Mobilità studenti

È dall’anno scolastico 2022-2023 che il Liceo Statale “F. Ribezzo” partecipa al programma europeo denominato Erasmus Plus (2021-2027), promosso dalla Commissione Europea per favorire la mobilità, la cooperazione e l’innovazione nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù.
La partecipazione della nostra scuola a tale progetto è ritenuta di fondamentale importanza rappresentando un’opportunità per studenti, professori e personale amministrativo, di intraprendere un'esperienza di apprendimento in un altro paese. Il programma Erasmus plus è uno strumento fondamentale per la costruzione dello spazio europeo dell'istruzione, sostenendo l'attuazione della cooperazione strategica tra Istituzioni scolastiche europee nel campo dell'istruzione e della formazione culturale e professionale di tutti gli studenti per la formazione di un cittadino europeo attivo, informato e competente, con spiccate doti di abilità comunicative, in grado di confrontarsi  nel mondo della globalizzazione e che comprende i diversi fenomeni culturali e interculturali.

Nel contempo gli studenti della nostra scuola, grazie al programma di mobilità per studenti, hanno partecipato attivamente alle lezioni di varie materie. Per le discipline non linguistiche gli studenti si sono avvalsi dell’ausilio della lingua inglese, che è la lingua di comunicazione fra individui che hanno lingue madri diverse fra loro e la cui competenza comunicativa è uno degli obiettivi promossi dal progetto Erasmus Plus. 
Gli studenti italiani, per tutto il periodo della mobilità, sono accolti delle famiglie degli studenti del paese ospitante per potere beneficiare di una immersione completa nella cultura del posto, consapevoli che è possibile migliorare le competenze linguistiche ed interculturali condividendo la quotidianità con persone parlanti una lingua diversa dalla propria e facendo esperienza dello spirito del paese ospitante dall’ “interno”, ovvero vivendo con le persone locali. In generale gli stessi studenti ospitanti vengono accolti nella famiglie dei nostri studenti per fare la stessa esperienza nel nostro Paese.